Trasformare i vasi

La nostra unica sicurezza e’ l’abilita’ di riuscire a cambiare  

John Lilly

Il vaso ha sempre avuto la funzione di contenitore. Fin dall’antichità se ne è servito per svariati scopi (alimentare, decorativo ecc). La fabbricazione e decorazione di vasi è una forma d’arte, sviluppatasi storicamente in aree come la Grecia antica e la Cina imperiale. Oggi il suo principale uso è decorativo cioè si utilizza per piante, fiori o a scopo puramente di abbellimento di un ambiente interno o esterno. In commercio se ne trovano in terracotta, plastica, vetro e ceramica.

A me piacciono sia vuoti che con fiori o piante perchè riescono ad arredare o meglio riempire un angolo della casa, come per esempio un ingresso e anche creare ambienti d’effetto in giardino.

Si può modificare il loro aspetto con semplici passaggi, per esempio utilizzando un prodotto antichizzante per dare un richiamo al “vecchio” poi aggiungendo una decorazione come uno spago decorativo e infine disponendoli in maniera insolita, per esempio verticalmente, “a parete”.

Interessante è partire da un semplice vaso di terracotta o plastica che inizialmente si può pitturare con il colore preferito per poi applicare uno stencil (anche a rilievo) che richiama lo stile Shabby, molto bello su un vaso.

Si può creare un aspetto rovinato, scrostato sempre ricordando lo stile Shabby

Si può scegliere semplicemente di dipingerlo con un colore in sintonia con l’ambiente.

La cosa divertente è che si può totalmente modificare il loro aspetto attraverso un’operazione che io chiamo di “vestizione”. Con facilità e anche velocemente.  Per le trasformazioni dei miei vasi uso tutti i prodotti della linea Lachalk.  Ti faccio vedere qualche foto.  Sono partita dal vetro trasparente. Tengo in considerazione anche la forma del vaso per scegliere i toni di colore più adatti.

Uso spesso colori terrosi che richiamano al passato e pigmenti argento che illuminano. Anche qui la struttura è di vetro rivestita con i toni dell’azzurro/verde applicando un effetto materico con malta in spessore e utilizzando polvere di quarzo per le finiture.

Questo vaso di legno in origine era  nero che ho trasformato partendo da un base piuttosto rovinata. Più la struttura è particolare più la trasformazione diventa interessante.

In questo caso sono partita da una ceramica in stile Garofano, prodotta nella mia città, che girava da tanto per casa tra un mobile e un altro… Era arrivato il momento di fare qualcosa per lui!

La classica zuppiera che tutti abbiamo. Ho creato un effetto “coccio” invecchiandola ricordando il vecchio oggetto da cucina di molto tempo fa.  Mi piace giocare con i colori. Spesso vado a sentimento, in base a quello che sento di fare in quel momento.

Tutto si può trasformare. Spesso con risultati sorprendenti.

EDITOR: a cura del Team di Creazione d’atmosfere

VIDEO: a cura di Francesca Blasi 

Testo e fotografie (tratte anche dal web) a cura di 

Cristina Gallo

Ambienti e decori

Referente di Creazione d’Atmosfere per le palestre d’arte e i relooking ambientali della Romagna

Ricevi subito la tua mini-guida gratuita! Inserisci i tuoi dati, rispondi al questionario e scaricala adesso. CLICCA QUI