La casetta di legno

Casa è dove si trova il cuore

Plinio il Vecchio

Questa è la trasformazione della casetta in legno di una mia cara amica. Inizialmente, ubicata in una parte del giardino, era adibita a rimessaggio attrezzi e ripostiglio. Con il passare del tempo il legno si era un po’ deteriorato e aveva bisogno di essere messo a punto.

In accordo con lei, ho deciso di trasformarla sia all’esterno che all’interno, tenendo anche in considerazione l’ambiente circostante. In quella zona del giardino sono presenti delle piante di olivo da cui ho preso ispirazione per la scelta del colore (in particolare dalle bellissime sfumature delle foglie della pianta). Ho dipinto il legno esterno in modo da coprire le parti più sciupate utilizzando il  colore Salvia  della linea LaChalk.

Poi, volendo utilizzarla come dispensa, ho inserito i mobili di una vecchia cucina e una vecchia libreria trovati ad un mercatino dell’usato. Dopo averli posizionati  ho colorato le pareti usando il colore Bianco sempre della linea LaChalk.

Ho cominciato a dipingere utilizzando prima il fondo aggrappante LaChalk, poi il colore Salvia sui mobili base e sui pensili e il colore Burro  sulla ex libreria.

Anche per la zona interna si è deciso di scegliere il colore delle piante d’olivo, per dare continuità alla colorazione esterna della casetta.

Infine, ho deciso di applicare degli stencil per dare un tocco bucolico all’ambiente e per dare un richiamo allo stile provenzale, ho decorato il tavolo pensile con una mascherina con il tema delle cementine.

Con uno stencil floreale, ho dipinto le ante dei mobiletti e dei pensili utilizzando sempre il colore Burro. Infine, ho steso una mano di vernice finale e di finitura impermeabile  sempre della linea LaChalk per fissare il colore e impermeabilizzare, consentendo in questo modo, un facile utilizzo e pulizia.

Sia io che la mia amica siamo rimaste molto soddisfatte del risultato ottenuto. La casetta, con questo tipo di trasformazione, si è integrata perfettamente all’ambiente e ora viene utilizzata anche come “appoggio” per le cene estive in giardino.

Ecco il “dopo” e il “prima”,  che ne pensate?

EDITOR: a cura del Team di Creazione d’atmosfere

VIDEO: a cura di Francesca Blasi

Testo e fotografie a cura di:

Raffaella Bacci

Dream’s House

Referente di Creazione d’atmosfere per le  palestre d’arte e per i relooking ambientali  per la Toscana (Versilia, Lucca, Massa Carrara)  Liguria (La Spezia, Sarzana) e  Marche (Pesaro)

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