Quella sfumatura di blu

Ciò che pensi, diventi. Ciò ce senti, attrai. Ciò che immagini, crei.

Buddha

Capita di essere attratti da certi dettagli all’interno dell’ambiente dove ci troviamo e talvolta, facendo attenzione, ci rendiamo conto che il nostro interesse viene richiamato più di altri da una tonalità particolare.

La mia attenzione per esempio spesso cade sul “carta da zucchero”. Un nome che racconta una storia, iniziata diversi secoli fa, che ha portato oggi a identificare non un colore assoluto, ma le sue sfumature.

Basti pensare a quando non esistevano i pacchetti e si usava la carta, che con parsimonia, conteneva prodotti alimentari, come appunto lo zucchero, in quel periodo particolarmente raro da essere venduto come spezia medicamentosa.

La produzione della carta avveniva utilizzando materie prime di recupero, fra i quali alcuni stracci dalla tonalità bluastra, e il risultato  che si otteneva era di fogli con discromie e macchie di quella tonalità.

Così nel ‘400, iniziò un vero e proprio sviluppo di questo colore, cercando di nasconderne le chiazze ed attenuarne le irregolarità. La carta  così ottenuta risultava “azzurrata”.

Per arrivare a questo risultato sempre diverso si utilizzavano diversi estratti vegetali come l’indaco, il guado e il campeggio.

Successivamente, furono impiegate sostanze minerali quali i pigmenti di origine inorganica e sintetica, del “Blu di Prussia” e del “Blu Oltremare”.

Oggi possiamo ottenere queste colorazioni con facilità scegliendole fra le gamme degli azzurri de LaChalk.

Trovo che l’effetto prodotto guardando questo colore sia di leggerezza, pace senso di benessere, e per questo motivo viene utilizzato sia negli arredi contemporanei  che in quelli decisamente più vintage, in tutte le sue molteplici tonalità, difficili da cogliere se non per colui che sa apprezzare la raffinatezza delle sue sfumature.

EDITOR: a cura del Team di Creazione d’atmosfere

VIDEO: a cura di Francesca Blasi

Testo e fotografie (dal web) a cura di:

Giulia Raveggi

Armonie di ambienti

Referente di Creazione d’Atmosfere per le palestre d’arte e i relooking ambientali della Regione Toscana e Sardegna

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