Ne sono letteralmente innamorata, mi catturano, mi conquistano, sono loro: le valigie. Ne ho almeno una decina, parlo di quelle d’epoca, di cartone, di pelle o materiali di scarsa qualità, ma dall’estetica che fa sognare.
Giganti chiusure in metallo a scatto e maniglioni dal tipico colore marrone scuro; a quadri, a righe, tinta unita con borchie e cinturoni. Sono queste le comuni caratteristiche di quelle anni ’50.
Trovato su lapetitedame.blogspot.it e dal FILM con Claudia Cardinale “La ragazza con la valigia”
Le immagino con un bel “francobollo” incollato sopra per riportarmi all’atmosfera dei film in bianco e nero che raccontavano la trama più comune dell’epoca “l’emigrazione in cerca di fortuna”. Direi che è da sempre icona di viaggio e sogno, il sogno di una vita migliore, di partire per raggiungere l’amato, di andare alla ricerca di un’opportunità o di …. fortuna, appunto! (volendo utilizzare un gergo che affida le speranze del futuro al mero destino).La valigia strappata alla sua funzione originale, è oggi un complemento di arredo.
Trovato su themerooms.blogspot.com e su jellysundae.tumblr.com
Chi ama collezionare tesori del passato ne avrà certamente una in casa, ma chi eccelle nel riciclo e nella riproposta di oggetti in nuove proposte funzionali, avrà certamente considerato queste idee. Comodini, mensole, poggiapiedi …… cuccia per il gatto ….. ecco solo alcune delle tante, varie ed anche curiose idee dalla rete…..
Immagini trovate su absolutelywhite.blogspot.com, indulgy.com, blogspot.gr, secondazampa.com
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