Vi racconto per sommi capi delle vacanze appena terminate, perché penso che come sono state un toccasana per me, potrebbero esserlo anche per qualcun’altro che cerca un posto tranquillo per fare un po’ vita di mare.
Avevo proprio bisogno di ricaricare le batterie ma cercavo da tempo un posto che mi ricordasse l’infanzia, passata nell’assolata Sicilia a contatto con Ibiscus e una vegetazione profumata. Ma la cosa che maggiormente ricordo come qualcosa di davvero piacevole è la sensazione di calore sotto ai piedi quando andavo al mare, spesso scalza. Mia zia aveva una casa che ricordo bellissima, tutta bianca con piante di bouganville fucsia che ne coprivano quasi la metà della superficie, ricordo che nelle ore calde tutti ci riunivamo sotto la veranda della casa che era molto fresca e ci raccontavamo tante storie chi sul dondolo, chi sulle poltroncine, ed era piacevole risentire gli stessi racconti anche tante volte.
Non sono più riuscita a rivivere quella sensazione di pace che avevo nel cuore a quei tempi, vicina a persone care, condividendo risate ma quello che ho sempre ricercato è il contatto con la natura che c’era, ne ho ancora il vivido ricordo di quei profumi intensi che si espandevano nel calore dell’aria.
Quest’anno girellando in rete avevo voglia di andare su un’isola, senza allontanarmi troppo: l’Elba faceva al caso mio. Avevo già mezzo fermato un bungalow sulla spiaggia di Sansone quando clicco sul sito elbalink e scopro che privati affittano appartamenti e case vacanza, residence ecc. senza intermediazioni e direttamente sul mare. Guardo curiosamente cosa ci potesse essere d’interessante ed è stato un attimo quando da una foto capisco che il mare era lì, sotto la casa, con accesso diretto …
Presa da una certa agitazione ho acchiappato il telefono e non poco stupita chiudo la telefonata con l’appartamento prenotato, proprio lì dove desideravo tanto andare…c’era posto!
E così è cominciato il nostro viaggio che mi ha fatto tornare, a piedi e con un tuffo, bambina.
Inutile dire che i tramonti erano meravigliosi, con una luce che ti pervade, come l’alba che ti riempie di pace, dove i colori sono talcati e i soli rumori che si sentono nel cielo sono quelli dei gabbiani che volano lì, proprio sopra la tua testa.
Tante scoperte, anche subacquee! Abbiamo fatto un giro sul Nautilus, imbarcazione col fondo di vetro, che parte da Portoferraio tutte le mattine e che permette di fare un tour insolito, ammirando i pesci nei parchi marini della zona.
Abbiamo anche festeggiato i nove anni dei bambini in un ristorantino tipico molto suggestivo nel golfo dell’innamorata il Conte Domingo, da provare al tramonto 😉
Abbiamo aspettato un po’ il buio per poi intonare con tutti i presenti un coro bellissimo d’augurio per i miei bambolotti, una bella emozione 😉
Il posto ci ha talmente rapiti che non si riusciva nemmeno a stare a tavola dalla calamita marina…
E’ stato un viaggio speciale, un viaggio particolare ed intenso, dove abbiamo incontrato tante persone e vissuto semplicemente il passare dei giorni scanditi da feeling ed armonia.
Il giorno della partenza, finito di fare le valigie, noto che i bambini non ci sono, scendo dalle scalette e li trovo lì, probabilmente salutavano il mare che rimarrà nei loro cuori, proprio come rimarrà nel mio.
Ed arriva anche l’ultima sera…bellissima con l’incontro fra Venere e Giove.
Ci rivedremo presto mia cara Isola!
Il residence : La Rosa dei Venti, loc. Morcone. Capoliveri, la nostra casetta sulla scogliera era la n°7 che affaccia sulla baia privata fra Pareti e Morcone, poco distante si può accedere facilmente all’attrezzata spiaggia di Morcone. Simona, la proprietaria, è una persona speciale con cui c’è stato da subito un grande feeling ed anche per questo la vacanza è stata ancora più bella!
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